Come gestire la richiesta di sospensione della terapia quando il paziente va in ferie?
Martina Paglia
Ultimo aggiornamento 6 mesi fa
Quando un paziente comunica l’intenzione di sospendere la terapia durante le ferie, è utile considerare alcune strategie per mantenere l’efficacia del percorso terapeutico e al contempo gestire le tue disponibilità:
Esplora le opzioni di continuità: Anche durante le ferie, il paziente potrebbe trovare utile ritagliare uno spazio personale per proseguire la terapia online, se ciò rientra nelle sue possibilità. Discutere questa opzione può garantire continuità e benefici anche nei periodi di pausa.
Prenotazione anticipata della prossima seduta: Se il paziente preferisce non proseguire durante le ferie, puoi suggerire di prenotare già una seduta per il suo ritorno. Questo approccio può essere utile per aiutare il paziente a rimanere impegnato nel percorso e programmare un rientro senza interruzioni.
Comunicare la disponibilità degli slot: È fondamentale informare il paziente che, durante la sua assenza, il suo slot abituale potrebbe essere prenotato da altri pazienti. Così facendo, il paziente sarà consapevole della possibilità di trovare slot già occupati e potrà considerare l’opportunità di fissare un appuntamento per tempo o pianificare un orario alternativo alla ripresa.
Gestire nuovi pazienti: Durante il periodo di sospensione di un paziente, potresti decidere di accogliere nuovi pazienti. Tuttavia, puoi sempre offrire al paziente in ferie l’opportunità di riprendere la terapia al suo ritorno, garantendo continuità e trasparenza.
Essere chiari sulle condizioni di prenotazione durante il periodo di interruzione e mantenere aperta la comunicazione supporta sia la gestione professionale del tuo tempo sia il benessere del paziente nel suo percorso terapeutico.