Come gestire le ferie con i pazienti?

Martina Paglia

Ultimo aggiornamento 5 mesi fa

Ecco alcune linee guida per aiutarti a organizzare le tue ferie in modo da garantire una comunicazione chiara e preparare al meglio i tuoi pazienti.

1. Avvisa con un po’ di anticipo.
  • Se pensi di prendere una pausa più lunga di una settimana, ti consigliamo di informare i tuoi pazienti almeno 6 settimane prima.
    • Questo è particolarmente importante per i pazienti con disturbi di personalità o traumi, che hanno bisogno di tempo per prepararsi ed evitare possibili drop-out.
    • Se lavori con un approccio psicodinamico, la continuità e la stabilità nella relazione terapeutica sono fondamentali, quindi un preavviso aiuterà a preservare la fiducia costruita insieme.
2. Prepara il paziente alla pausa.
  • Due o tre settimane prima delle ferie, affronta con il paziente l’idea della tua assenza. Parla apertamente di come si sente rispetto alla pausa, in modo da gestire eventuali emozioni di ansia o preoccupazioni legate alla separazione.
3. Considera e rispondi alle diverse reazioni dei pazienti.

Ogni paziente reagisce in modo diverso alla tua pausa, e rispondere alle loro reazioni aiuterà a rafforzare la vostra alleanza terapeutica.


a) Pazienti consapevoli ma dispiaciuti
  • Come reagiscono: Questi pazienti sentiranno la tua mancanza, ma sono rassicurati dal fatto che tornerai.
  • Cosa fare: Riconosci la loro capacità di gestire la separazione, facendo leva sul senso di sicurezza e sulla fiduciache hanno costruito nel percorso.


b) Pazienti che provano sensazioni di abbandono
  • Come reagiscono: Potrebbero sentirsi ansiosi, tristi o arrabbiati all’idea della tua assenza.
  • Cosa fare: Offri loro spazio e supporto emotivo, collegando queste reazioni alla loro storia personale e alle esperienze passate di attaccamento e abbandono. Riconoscere questi sentimenti è importante per progredire nel percorso terapeutico.


c) Pazienti che vedono la pausa come un sollievo
  • Come reagiscono: Possono sentirsi sollevati e preferire evitare di confrontarsi con le emozioni della separazione.
  • Cosa fare: Mostra come questo possa indicare una tendenza ad evitare le emozioni difficili. Invitali a riflettere sul perché evitano di affrontare la separazione e su come questo aspetto possa influire sulla relazione terapeutica.
4. Tratta il tema della separazione con apertura.

Affrontare il tema della pausa con sincerità e attenzione può rafforzare il rapporto di fiducia con il paziente, aiutandolo a non interrompere il percorso. Ogni paziente reagirà in modo unico, e rispondere alle loro esigenze emotive anche durante la tua assenza renderà la terapia più efficace e soddisfacente per entrambi.

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